Baidu sfida Google nella guida autonoma

Molto probabilmente la guida autonoma sarà una delle tecnologie che spiccherà in futuro, ed a dimostrarlo è il fatto che a cimentarsi in questo campo, oltre a Google, Apple e Samsung (ma non solo), è arrivato anche Baidu, il più potente e conosciuto motore di ricerca cinese.
L’investimento da parte di Baidu è iniziato nel 2013 all’automotive, ma non è ancora stato dichiarato ufficialmente quando il prodotto uscirà sul mercato.

Quest’ultimo ha già effettuato dei test nelle strade di Pechino, dove una Bmw Serie 3 (ovviamente modificata) ha guidato da sola per ben 30 chilometri, imboccando anche strade secondarie, autostrade, facendo inversioni e parcheggi.
In effetti Bmw sta pensando di avere una partnership con la casa cinese, e anche di adattare il brand “I” ai veicoli a guida autonoma, non soltanto a quelli con motore ibrido o elettrico.

Oppure quel brand potrebbe contenere  veicoli ecologici in generale, o ancora per Project I Next, altro progetto di guida autonoma, ad ogni modo la casa Bavarese sta assumendo degli esperti nel campo della guida autonoma allo scopo di migliorare i modelli esistenti e progettarne di nuovi.
Addirittura in occasione dei suoi 100 anni Bmw ha realizzato la 100 Concept, che esce dagli studios con un design tutto nuovo, il che potrebbe significare una nuova generazione di vetture.