Come è risaputo “Captain America: Civil War”, ha avuto un grande successo distribuito in tutto il globo, ma per gli amanti dei supereroi non è finita qui, infatti è arrivato nelle sale italiane “X-Men: Apocalypse” (tradotto in apocalisse nella versione italiana), un nuovo capitolo della celebre saga.
Questa volta il ruolo di antagonista però lo svolge Apocalisse, ovvero il primo mutante nato, che si è risvegliato da un sonno secolare, allo scopo di distruggere la terra per purificarla, e per fare ciò richiama a se’ Magneto ed altri tre cavalieri, ed impedire che ciò accada è compito degli X-Men, che saranno guidati dal professor Xavier.
Il regista del film è Bryan Singer, che ha già parecchia esperienza con questa saga, in quanto regista dei primi due episodi e del precedente “X-Men: Giorni di un futuro passato”, infatti sa bene come scegliere e dirigere i ruoli degli attori, come gestire le scene e le varie sequenze del film, regalando agli spettatori una visione sicuramente degna di nota.
Anche questo titolo ha però il suo tallone d’Achille, infatti troviamo un ambientazione piuttosto scontata e “riciclata” nei vari film (non parlo soltanto di X-Men), ovvero l’Egitto, per poi avere una seconda parte meno emozionante della prima, forse Singer ha pensato di giocare sul sicuro contando sugli appassionati?