Circa una settimana fa il fisco francese ha eseguito una perquisizione nel quartier generale di Google in Francia, ed il Ministro delle Finanze Michel Sapin non farà sconti all’azienda di Mountain View, ciò che deve andare pagato verrà versato per intero, diversamente da come è andata in Gran Bretagna.
Anche in Italia Google ha avuto problemi con il fisco, infatti tempo fa fu scoperta un evasione da 227 milioni di euro e le indagini sono state chiuse dalla Procura di Milano nel mese di Marzo, con un possibile rinvio.
Sapin rilascia delle dichiarazioni a distanza di alcuni giorni dalla perquisizione: “Noi non facciamo transazioni come il Regno Unito. Noi applichiamo la legge – abbiamo trasmesso un certo numero di elementi alla giustizia che si occuperà delle conseguenze penali. Andremo fino alla fine”.
La richiesta effettuata dalla Francia a Google, secondo fonti non ufficiali, sarebbe di 1,6 miliardi di euro, tuttavia la perquisizione non è ancora terminata, anzi, nella sede di Google sono state trovate grandissime quantità di documenti informatici (diversi terabyte, secondo le fonti), “Ci serviranno software potenti che noi non abbiamo“ è stato aggiunto.
L’indagine (eseguite nel 2007-2011) è data a verificare se la società Google Ireland Ltd abbia una vera e propria organizzazione in Francia.