City Toys è un’entità presenta da circa un anno nel territorio di Cassino, e per un anno ha truffato molte persone della zona. Il negozio, sia quello fisico che quello virtuale, erano delle macchine della truffa. Sia sull’e-commerce che nel negozio reale venivano messi in vendita prodotti tecnologici e giochi ad un prezzo davvero irrisorio rispetto a quello “di mercato”. Il motivo? La merce, come spiegato dagli inquirenti, non veniva recapitata.
Si trattava in poche parole di una grande truffa organizzata: i colpevoli si facevano pagare su Postepay e poi si procuravano dei profitti ingiusti a spese degli speranzosi acquirenti. City Toys di Cassino offriva “prodotti di elettronica ad un prezzo ampiamente più basso rispetto a quello di mercato, attirando così la clientela, tratta in inganno e simulando, grazie alla pubblicità di cui sopra, l’effettiva disponibilità dei prodotti offerti in vendita” come sostiene anche la Procura della Repubblica.
Sono ben 267 i capi d’imputazione che pendono su un commerciante in concorso con altre quattro persone. L’indagine è durata un anno circa e ha permesso alle autorità di farsi un quadro completo della situazione. Grazie al pagamento anticipato, i commercianti si arricchivano, ma poi spedivano in realtà pochissimi prodotti a fronte dei numerosi ordini che giungevano al negozio.