La realtà del diabete a Frosinone è molto estesa; secondo i dati, a Frosinone e Latina vi sono più diabetici che a Roma, una grave sproporzione se si fa riferimento alla densità della popolazione. Inoltre sempre nelle province di Frosinone e Latina vi sono una media di 88,5 malati per medico, a fronte di una di 84 per Roma. La situazione è grave tanto che si è reso necessario un intervento della Regione Lazio, che ha predisposto un piano, ancora sperimentale, il quale si rivolgerà a 385mila soggetti diabetici.
Il nuovo piano di soccorso prevede che i malati siano assistiti dalle strutture del SS regionale, una virata contro mani rispetto alle cure “casalinghe” che fino a questo momento venivano consigliate ai diabetici.
Il nuovo piano è diviso in varie fasi, dato il grande numero dei soggetti malati.
I primi 15mila pazienti, nei cinque mesi che verranno, si presenteranno dal medico e lì la loro situazione sarà presa a carico. Visite, esami, saranno raggruppati possibilmente in una sola ricetta ed in una sola giornata, sempre presso lo studio medico.
Oltre a questo nuovo piano d’assistenza, la Regione ha deciso di potenziare i centri per il diabete, che sono almeno 96 in Lazio, di cui quattro dedicati ai bambini diabetici. I centri dovranno essere collegati tra di loro per scambiarsi informazioni, diagnosi.