In Italia presto le luci dell’assistenza medica notturna, dalla mezzanotte alle 8 del mattino, potrebbero spegnersi. L’orientamento del Governo italiano è infatti quello di chiudere la guardia medica notturna che sarà sostituita dal 118.
Il Sindacato dei Medici Italiani è contrario a quello che sarebbe un uso inappropriato del servizio 118 con il rischio reale di andare poi ad intasare il Pronto Soccorso degli ospedali. Lo SMI, in vista della manifestazione di mercoledì 11 maggio del 2016 davanti piazza Montecitorio, chiede di conseguenza al Premier Renzi di ‘non spegnere le luci all’assistenza medica notturna‘.
Pina Onotri, segretaria Generale Smi, ha ricordato il ruolo importante della guardia medica nel fare, tra l’altro, da filtro nell’assistenza medica. Senza questo filtro, i Pronto Soccorso che sono già al collasso, invece, rischiano di rimanere intasati così come nei piccoli comuni l’assenza della guardia medica notturna porterà in tutto e per tutto all’eliminazione della presenza del Servizio Sanitario Nazionale sul territorio.