L’asilo Nido di Frosinone, costruito anche grazie al finanziamento europeo, rimane fra sterpaglie incolte e l’incuria più generale, nonostante avrebbe dovuto ufficialmente partire nel 2015. Costata 1.816.446,20 €, provenienti interamente dal fondo FESR ovvero il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, quest’opera pubblica è completamente ricoperta da campi incolti.
Era stata inaugurata nel giugno 2015 da Fabio Tagliaferri, che aveva anche sostenuto nell’occasione “Questa è l’ennesima opera pubblica iniziata e conclusa a tempo di record da questa amministrazione. L’asilo entrerà in funzione già con il nuovo anno scolastico”.
Ma dopo un anno la struttura si trova in una situazione ambientale abbastanza deplorevole, la vegetazione è incolta, e sembra che a nessuno interessi il destino di questa struttura destinata all’educazione dei bambini. E del bando per esternalizzare la gestione della struttura, nessuna traccia, nonostante ci siano solo due asili nido attivi oggi come oggi in città. Chi se ne prenderà carico?