I social network sono diventati oramai degli strumenti di comunicazione e di informazione indispensabili, ma non sempre di questi viene fatto un uso lecito. E’ noto infatti agli organi di intelligence che molto spesso i social vengono utilizzati con finalità terroristiche attraverso la diffusione di messaggi di propaganda e per reclutare affiliati e nuovi simpatizzanti.
Ed allora, in accordo con quanto riportato dalla divisione ‘Cyber Affairs‘ dell’agenzia di stampa Askanews.it, la Microsoft, nell’aggiornare le condizioni di utilizzo dei propri servizi, ha non a caso reso noto che ‘si impegnerà a fare la sua parte per combattere l’utilizzo delle tecnologie per promuovere il terrorismo e per attirare affiliati’.
Una misura dello stesso tipo è stata adottata in passato pure da altre società tecnologiche, e tra queste c’è pure quella del social network Twitter. Contestualmente, la Microsoft ha anche reso noto d’aver pianificato investimenti per bloccare gli account legati al terrorismo che, nel momento in cui vengono chiusi, poi rapidamente si ripresentano in forme differenti.