L’Anas, società che in Italia gestisce oltre 25-mila chilometri di strade, e che ad oggi è finanziata interamente dallo Stato, potrebbe uscire dal perimetro pubblico attraverso un’operazione di fusione con le FS, le Ferrovie dello Stato. Sarebbe questa, infatti, una delle ipotesi e delle idee che è al vaglio del Tesoro con l’Anas che, in particolare, diventerebbe una società privata non prima però di aver modificato il modello di finanziamento in accordo con quanto è stato riportato da IlFattoQuotidiano.it.
Nel dettaglio, la ‘nuova’ Anas andrebbe a reperire nuove risorse attraverso l’introduzione di una tassa sulla benzina oppure attraverso il bollo auto, ovverosia paradossalmente proprio su quella tassa a carico degli automobilisti che il Premier Matteo Renzi vorrebbe eliminare. Nel caso in cui dovesse andare in porto la fusione tra l’Anas e le Ferrovie dello Stato, a nascere sarebbe un colosso integrato della mobilità in Italia che potrebbe poi inglobare anche altre società pubbliche operanti nel settore dei trasporti.