Tumori e prevenzione: la metà degli studenti italiani è impreparata
Prevenzione del cancro? Il 53% degli studenti delle scuole di superiori non ne sa abbastanza. Almeno il 78% dei ragazzi sotto i 19 anni ignora che le porzioni di frutta e verdura da consumare al giorno sono almeno cinque, ritiene che le sigarette light non facciano poi così male, sostiene (almeno il 54%) che le lampade solari siano un rimedio contro le scottature perché aumentino la resistenza al sole.
Non solo: 4 ragazzi su 10 ritengono anche che lo sport contribuisca ad aumentare il livello di stress. I risultati, non così appaganti, provengono dal quiz “Quanto conosci le regole del benessere” promosso nel corso della Campagna “Non fare autogol”, pensata dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica. Il quiz è stato rivolto a 10.547 giovani. Il Presidente nazionale dell’AIOM ha sostenuto: “Abbiamo girato l’Italia incontrando gli studenti delle superiori perché la vera lotta al cancro si deve iniziare sui banchi di scuola”
“Ben il 40% dei tumori è causato da scorretti stili di vita e fattori di rischio modificabili”. Non solo: “Abbiamo coinvolto quasi tremila Istituti, dialogato con centinaia e centinaia di docenti e dirigenti scolastici, migliaia e migliaia di giovani, diffuso oltre un milione di opuscoli. Un lavoro impegnativo e fondamentale, visto che è ancora basso il livello di conoscenza dei ragazzi delle principali regole del benessere”.