Nelle feste importanti come il Natale o come sarà Capodanno, in cui moltissime persone, la maggioranza siedono alla tavola di famiglia per festeggiare bevendo e mangiando, c’è sempre il timore di fare brutta figura preparando troppo poco e, inevitabilmente, si finisce per avanzare molto cibo.
Buttarlo non solo è peccato ma sarebbe anche una cosa eticamente poco accettabile, con tutte le persone povere che anche in questi giorni di festa hanno poco da mettere nel piatto. Per fortuna esistono tante associazioni benefiche che pensano a loro e che propongono pranzi di beneficenza a favore dei poveri, anche per consentire un’aggregazione sociale, un modo per non essere tristemente da soli in questi giorni speciali.
Non buttiamo, quindi, se si sono avanzati dei cibi, ricicliamoli, dell’arrosto avanzato può diventare delle ottime polpette, la pasta avanzata può essere messa in teglia aggiungendo un po’ di besciamella, diventando un’ottima pasta pasticciata al forno, certamente più che gradita da tutti. Insomma, non sprechiamo, pensiamo che tutto quello che buttiamo nell’immondizia potrebbe salvare un bambino denutrito: è eticamente accettabile?