Prestazioni sanitarie, Censis: cure troppo care per 11 milioni di italiani
Nell’ultimo anno in Italia ben 11 milioni di cittadini hanno dovuto rinunciare alle prestazioni sanitarie. Questo è quanto emerso, tra l’altro, da un Rapporto Censis-Rbm Assicurazione Salute sulla sanità integrativa che è stato presentato nel corso del Welfare Day, evento dedicato ai protagonisti del Welfare Integrativo, che è giunto alla sua sesta edizione.
In pratica in Italia c’è più sanità ma solo per chi può pagarsela. Non a caso negli ultimi due anni, rileva altresì il Centro Studi Investimenti Sociali (Censis), la spesa sanitaria privata ha fatto registrare un aumento del 3,2% a 34,5 miliardi di euro.
E questo anche perché persiste nel nostro Paese l’incubo delle liste d’attesa nella sanità pubblica che porta 7 milioni di italiani a scegliere l’intramoenia, e 10 milioni ad accedere al privato in quanto non possono aspettare. Ma nello stesso tempo ci sono anche oltre 5 milioni di italiani che hanno ricevuto prescrizioni di farmaci e di visite mediche inutili.