Frosinone, catturata la rapinatrice seriale ed il suo fidanzato complice
Le indagini solerti dei carabinieri sono andate a buon fine. E’ stata infine arrestata la rapinatrice seriale che, munita di coltello, ha terrorizzato per giorni interi i commercianti ed i baristi della provincia di Frosinone. La donna è stata tradita dal colore dei capelli: una delle vittime delle rapine aveva sostenuto di aver visto dei capelli rossi che uscivano dal passamontagna, ed era stato rilevato anche il numero di targa della BMW sulla qualle la donna, assieme ad un complice misterioso, si dava alla macchia subito dopo le rapine. Dopo tre colpi andati a segno e sei invece falliti, tutta la vicenda è stata ricostruita esattamente dalla Procura e dai carabinieri.
Zeudi Segneri, 22enne di Ceccano, è finita a Rebibbia come autrice materiale delle rapine: il fidanzato, 30enne di Frosinone, è ritenuto il complice che avrebbe aiutato la donna a fuggire subito dopo i colpi, messi a segno o falliti.
L’operazione di indagine e arresto è stata messa a punto dalla squadra mobile e dalle volanti della questura.
Il Procuratore Giuseppe De Falco ha posto in evidenza che “l’arresto in flagranza è sintomo di impegno ed efficacia delle forze dell’ordine e dell’ottima sinergia operativa”.
Per quanto riguarda l’individuazione della rapinatrice seriale, il Procuratore ha sostenuto che “Questa volta gli è andata male: ha cercato rifugio in una zona isolata di Alatri dove è stata individuata dai carabinieri insospettiti dalla presenza di un’auto”.
La coppia apparentemente non dava alcun sospetto, e non aveva mai avuto problemi con la giustizia. Adesso entrambi sono dietro le sbarre.