Come scegliere un materasso
Dormire bene è fondamentale per riuscire ad affrontare la giornata successiva con la giusta energia. Da qui l’importanza del materasso usato per riposarsi durante la notte.
In commercio ci sono decine e decine di materassi diversi, per questo motivo la scelta non è sempre semplice, anzi. A seguire alcuni consigli pratici su come scegliere un materasso perfetto per le proprie esigenze e le risposte alle domande più frequenti poste dagli utenti online dopo averlo acquistato.
Le caratteristiche di un buon materasso
In primis, un materasso per essere considerato di qualità deve conferire alla persona l’impressione di galleggiare. Sono invece da scartare i materassi troppo rigidi e quelli eccessivamente morbidi.
Maggiore è la sensazione di galleggiare sopra il materasso, senza quasi avvertire la sua presenza, più elevata è la qualità del prodotto. Si consiglia di provarlo per un tempo non inferiore ai 15 minuti, chiedendo dapprima la disponibilità all’addetto vendite (se presente). Inoltre, meglio portare con sé in negozio anche il proprio cuscino.
Tutte le tipologie di materassi
A grandi linee, esistono tre tipologie diverse di materassi: a molle, in memory foam e in lattice.
Ciascuna di queste tipologie presenta dei pro e contro, da prendere in seria considerazione prima di portare a termine qualsiasi acquisto. Infatti, il materasso perfetto non è sempre lo stesso per tutti in quanto dipende dalle esigenze specifiche di ciascuna persona. A seguire i vantaggi e i contro dei materassi a molle, quelli in memory foam e in lattice.
Pro e contro dei materassi a molle
La maggior parte dei materassi presenti nelle camere da letto degli italiani è a molle. Hanno il vantaggio di essere economici e offrono un ottimo compromesso per rigidità e durata.
Sono consigliati in particolare per chi è in sovrappeso o per chi soffre di lombalgia, facilitando loro sia il coricarsi che il rialzarsi dal letto. Non ci sono svantaggi evidenti, se non quello di prendere materassi a molle troppo economici che alla lunga possono provocare mal di schiena per via della loro eccessiva rigidità.
Pro e contro dei materassi in memory foam
Negli ultimi anni la popolarità dei materassi in memory foam è cresciuta a dismisura. Il loro segreto è costituito da una speciale molecola che permette al materasso di adattarsi perfettamente alla schiena di ogni persona.
Dovrebbero acquistarli chi soffre di fibromialgia, rachide lombare e alle spalle, ma anche chi dorme insieme al proprio partner. Sono sconsigliati invece alle persone che soffrono il caldo durante la notte, proprio per la loro sensibilità alla temperatura.
Pro e contro dei materassi in lattice
I materassi in lattice si distinguono per l’utilizzo di sostanze naturali, le quali garantiscono un elevato supporto alla schiena (in questo aspetto sono paragonabili a quelli in memory foam).
Lo svantaggio è rappresentato dal fatto che siano molto sensibili all’umidità, per cui si rovinano molto velocemente. Non sono quindi consigliati per chi vive in luoghi umidi, né per la limitata durata nel tempo. Inoltre non è semplice trovarli (in particolare i materassi in lattice naturale) in commercio.
La posizione conta
Oltre alle differenti tipologie, nella scelta di un materasso riveste un’importanza cruciale la posizione in cui si dorme. Chi ad esempio dorme su un fianco ha bisogno di un materasso diverso rispetto a chi invece è solito dormire a pancia in su. Lo stesso discorso vale per le persone che dormono in coppia o a pancia in giù. Ecco quali sono le scelte ideali per ciascuno.
Materasso per chi dorme su un fianco
Le persone abituate a dormire su un fianco necessitano di un materasso in memory foam, in grado di adattarsi al meglio alla forma del corpo. Infatti, dormendo in questa posizione viene esercitata una pressione superiore alla media sia sulle spalle che sui fianchi.
Materasso per chi dorme a pancia in giù
Per chi dorme a pancia in giù vi è una duplice scelta: prendere un materasso a molle oppure acquistarne uno in lattice. Dormendo sullo stomaco si deve prestare la massima attenzione a non far soffrire la schiena, da qui la necessità di avere un materasso più rigido del solito per supportare sia i fianchi che il torace.
Materasso per chi dorme a pancia in su
Dormire supini porta una forte sollecitazione della parte inferiore della colonna vertebrale. Anche in questo caso la scelta migliore è rappresentata da un materasso in lattice oppure in memory foam (modello medio-rigido), che hanno il pregio di non essere troppo rigidi da una parte né eccessivamente morbidi dall’altra.
Il rischio di prendere un letto molto rigido è una pressione più accentuata sui muscoli lombari. Scegliendone uno troppo morbido la parte bassa della colonna vertebrale assume una posizione non naturale.
Materasso per chi dorme in coppia
Infine, il materasso ideale per chi dorme insieme a un’altra persona è il cosiddetto bi-zona, vale a dire due materassi singoli insieme: un materasso avrà le caratteristiche adatte a un singolo componente della coppia, il secondo materasso sarà invece la soluzione migliore per il partner. Sì dunque al materasso bi-zona: il rischio è infatti di dover scendere a compromessi o, peggio ancora, trovarsi costretti a riposare sul divano.