Cassino, due arresti nell’ambito della maxi operazione anti droga
La DDA ha condotto una maxi operazione anti droga fra le regioni di Campania e Lazio. A finire incastrati nella rete sono state ben 51 persone, fra le quali anche due soggetti di Cassino, fratelli, ed altri che abitano nel Sud Pontino.
I due fratelli di Cassino incastrati sono Simone ed Emanuele Invito, entrambi nati nel 1989.
Sono accusati, come gli altri, di associazione di stampo mafioso, finalizzata a traffico di droga, estorsione, concorso esterno in associazione mafiosa, tentato omicidio, e anche di reati connessi al porto illegale di armi. Non solo: la coppia è anche accusata di ricettazione aggravata da metodo mafioso. L’operazione del DDA è partita nelle prime ore della mattinata, e nei confronti degli indagati sono scattati almeno 39 provvedimenti cautelari firmati dalla Procura Distrettuale Antimafia.
L’associazione criminale, come sospettano gli inquirenti, sarebbe situata nel Mondragonese. I 51 indagati avrebbero estorto denaro con violenza e minacce agli imprenditori locali, ed inoltre si spartivano le zone per lo spaccio. Il tutto utilizzando un metodo mafioso. Adesso i 51 sono indagati, compresi i due fratelli abitanti a Cassino.